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sabato 11 giugno 2022

Poesia / Frammento 37: Primavera. La fine - (Da "Minimondi", Luglio Editore - Trieste).


Primavera se ne sta andando.
Ormai persuasa e soddisfatta dei suoi colori, profumi, suoni, brillii, nubi, azzurri trasparenti, notti stellate, albe tenui come petali di rose…, si prepara a sfoggiare modi più maturi.
Si vestirà di rosso e di smeraldo, di giallo paglierino e di cobalto. La vampa dell’Estate salirà i profili avari delle colline. Senza alcun riguardo. E le sere saranno viola e calde, piene di frenesie sonore, di lucciole, di sale sapido della terra riarsa.
Di pensieri come cori antichi.

Frena il suo andare Primavera.
Slaccia la blusa.
Arresa.


Irene Navarra, Primavera. La fine, Fotografia, 11 Giugno 2022.


La lirica è tratta dal libro Minimondi (Luglio Editore), a cura mia per i testi, e dell'artista Silvia Valenti per i disegni e gli acquerelli.
Qui, Qui, Qui e Qui  trovate alcuni link che vi porteranno a scoprire le varie dimensioni poetiche e figurative della pubblicazione. Tradotta in Sloveno dalla grande Letterata Jolka Milič per la sezione dei Frammenti (Il tempo. Le sue orme), percorre sentieri di meditazione profonda con agganci al mondo degli haiku. Liberi, però. All'occidentale. Con la punteggiatura cioè, senza l'abusato trattino e con escursioni al di là dei tre versi di 5 - 7 - 5 more e del kigo, rispettato fino a un certo punto malgrado la partitura in stagioni.

venerdì 5 gennaio 2018

Poesia / Jolka Milič traduce in sloveno i "Minimondi" di Irene Navarra.


La grande letterata Jolka Milič ha tradotto in sloveno delle liriche del mio Minimondi (Luglio Editore) e le ha fatte pubblicare sulla prestigiosa Rivista Letteraria on-line Revija SRP 137/138. Mi riferisco in particolare all'ultima silloge del libro Il tempo. Le sue orme che raccoglie degli haiku liberi. All'occidentale. Con la punteggiatura cioè, senza l'abusato trattino e con escursioni al di là dei tre versi di 5 - 7 - 5 more e del kigo, rispettato fino a un certo punto malgrado la partitura in stagioni.
Sono felice.
E lo è anche la mia compagna d'avventure, l'artista Silvia Valenti che ha illustrato la raccolta con i suoi splendidi acquerelli.
Ecco quindi i link relativi alla Rivista e alla Sezione a me dedicata (pp. 58 - 63):
Grazie, Jolka!
A breve Revija SRP 137/138 uscirà in formato cartaceo.


E ora alcuni miei testi con le relative traduzioni:

IL TEMPO. LE SUE ORME / CHAS. NJEGOVI SLEDOVI

Autunno / Jesen

Silvia Valenti, Il tempo. Le sue orme - Autunno, Acquerello, 2014.

Tra i gelsi scherza
ancora un po’ di luce.
Sfarzosi resti.

Med murvami se poigrava
she nekaj svetlobe.
Razkoshni ostanki.

🔼🔽🔼🔽

Lungo il Calvario
cornacchie in volo e scontri.
Piume arruffate.

Vzdolzh Kalvarije
leteche vrane in ravs in kavs.
Nasrsheno perje.

🔼🔽🔼🔽

Noci ingialliti:
brilla bruma cangiante
e lenta quiete.

Porumeneli orehi:
spreminjasto zazhari gosta megla
in blaga spokojnost.

🔼🔽🔼🔽

Fari alle spalle.
Aureola improvvisa,
un lampo e via
(Santa per caso.)

Za hrbtom zharometi.
Na vsem lepem z gloriolo,
preblisk in konec.
        (Svetnica po nakljuchju.)